Panchine e parole

Le buone abitudini non vanno tralasciate. Spero che nessuno ne abbia a male, ma un po’ di outing farà bene prima del letargo pre-estivo. Libera interpretazione di un mister² improvvisato che di futsal e donne non capisce una mazza.

Valentina Tres: non ricordo la canzonetta del Valley ma nel ritornello accostano la parola portierone al nome della nostra n°12. A buon ragione, noi abbiamo puntato su di lei perché è brava (sicuramente meglio della cugina), para in spaccata, spacca i maroni ai difensori, cerca di impostare la squadra. Per completarsi dovrebbe stare di più in partita con la mente e non solo quando l’attaccante è in area. In questo la Chiara (Tres) le può insegnare qualcosa. Personalmente spero che quest’anno non vada in Inghilterra e che resti con noi a lungo. SARACINESCA.

Laura Moresco: anche se non sa con che piede tirare è stata la giocatrice delle girls con la miglior votazione. Ha un senso del “marcare a uomo” e un tempismo sulla palla non indifferente. Se l’anno scorso è arrivata a fine preparazione ed è stata catapultata difensore centrale titolare un motivo ci sarà. Per migliorare dovrebbe gestire la palla con meno frenesia e impostare l’azione di contropiede. Ecco il perché Le spacco i maroni affinché non spari la palla sempre e solo in tribuna. E se in più riesce a fare gol come al Colceresa, ne esce fuori un difensore con i fiocchi. MASTINO

Trento Elisa : partita bene a settembre nella Faceball cup, ha avuto una condizione fisica un po’ altalenante che ne ha minato la prestazione. E’ molto difficile gestire lavoro+casa+pallone+impegni vari. Ma ha il pregio che ha sempre una buona parola per tutti.  Rispetto alla Laura ha più piede, più visione ed è per questo che le chiediamo di non stare sempre là dietro timorosa ma di farsi avanti. Confido che bel tempo ci porti l’Elisa dell’anno scorso, che poteva ricoprire un po’ tutti i reparti. ATTESA

Bizzotto Claudia: è innegabile che tutta la squadra confidi in lei. Atleticamente esplosiva ed instancabile, è quella che ha più esperienza di gioco (anche dei mister) anche se spesso e volentieri dovrebbe essere più cinica e tirare in porta di più! STELLA

Arianna Cattelan: ognuno ha il suo modo di sfogarsi: il suo è la corsa. Perché allora stare in porta? Mettile una maglia a strisce e falla giocare in fascia. Sorpresa di quest’anno, la dottoressa ha macinato kilometri e kilometri e s’è pure presa lo sfizio di fare qualche gol, anche su punizione. Bene, brava bis! SORPRESA

Teresa Barbera: su di lei contavamo per l’esperienza che aveva. Sapevamo che doveva tornare in forma, ma a volte ci si mette il destino. Abbiamo aspettato e vi dico che vederla ri-giocare dopo alcuni mesi, è stato uno dei momenti più belli del campionato. Ora si è presentata con più voglia di prima e a noi non fa che piacere. BENTORNATA

Busnardo Chiara : Compito difficile il suo. Ha accettato il peso della fascia con grande responsabilità, anche giocando poco. Al suo posto avrei mandato a cagare i mister. Lei no, si rende utile quando viene chiamata in causa. Averla la sua pazienza…. SIMBOLO

Bizzotto Milena: ho deciso che studierò psicologia dello sport. Non per essere cattivo, ma come fa una a fare certi numeri in allenamento, e poi in partita a perdersi così? Troppa tensione nel match? Urge una tisana rilassante pre partita. ….ENIGMA

Cavalli Silvia: ma come, appena arrivata, già te ne vai? Sembrava ieri che entravi al Faceball e tiravi una bomba sulla traversa. Peccato, una così che gioca spalle alla porta e salta l’avversario, ci mancava proprio. Ha dato segni di miglioramento giocando in fascia (sua la richiesta) ma io la vedo ancora come centravanti. E poi pregustavo già il trio al banco Sonda Cavalli Bortoliero. RAMMARICO

Alice Cucarollo: si incazzerà da morire (a mio rischio e pericolo), però mi vien in mente sempre e solo quel rigore. Ha giocato con i punti in bocca e sui denti, ha preso botte, pestoni e tacchetti sulle gambe, ha fatto tanta panchina, ma ha risposto sempre e comunque in maniera positiva nel match. Che vuoi di più? ECCEZIONALE

Sonda Chiara: una media di 1 gol a partita. E’ questo il biglietto da visita. E pensare che i primi mesi era a casa mezza morta. Se avesse fatto tutto il campionato quante reti avrebbe fatto? Con la Moresco è quella che ha preso i voti più alti (dillo alla mamma Chiara!), peccato che questi non facciano media a scuola. Ci ha tolto le castagne dal fuoco più di un volta facendo gol pesanti. Pagelle fa l’apostrofavo come promessa, ora come BOMBER.

Tres Francesca: vorrei essere invisibile per vedere a casa le sorelle Tres (Vale+Francesca+Camilla), molto diverse tra loro eppure così affiatate. La “maestra” l’unica volta che è venuta alla partita, l’ho tenuta in panca. Che rammarico. Però in allenamento ci da giù di brutto con gambe e “ciaccole”. LETTERATA

Minuzzo Bonato Sonia e Lucia Cucarollo: sono in altre faccende affaccendata ma restano sempre nei nostri cuori. Arrivederci ragazze!

Italgirls: abbiamo avuto alti e bassi. Tre partite esempio: quella col Gigi bar (negativa) e quella con il Colceresa e con la Proseccheria. Giochiamo meno da catenaccio e più a viso aperto come dovrebbe essere un vera squadra di calcetto. Non siamo ai livelli degli squadroni, ma a passetti piccoli confido di arrivarci. Da migliorare sicuramente alcuni fondamentali (per alcune), la tenaci e la grinta che non sempre si fanno avanti. Ottimo la coesione del gruppo

Mister: confido nei vostri commenti (clementi spero). Abbiamo cercato in tutto e per tutto di coniugare il risultato con il far giocare tutti e con il bel gioco. Da migliorare, a mio avviso la maniera in cui “motivare” la squadra. Più mouriniani insomma!!